Una collezione di Mug per l’ansia da parete bianca
Devi sapere che l’ansia da parete bianca è un sintomo piuttosto diffuso, equivale a quello da foglio di protocollo all’esame di maturità! Che fare quindi per affrontarla?? Ti prescrivo una dose di pillole di styling, da assumere come segue:
- pensa a qualcosa di decorativo che ti piace
- osserva le pareti come tele da dipingere
- butta il cuore oltre l’ostacolo e osa
- sii fedele alla tua personalità e al tuo stile
perché, per me, le pareti bianche sono quanto un fogli0 a3 bianco da interpretare e ti confesso che la parete tutta tutta bianca mi mette un po’ di malinconia e, istintivamente, farei come “il biondo” (mio figlio) che colora, a suo insindacabile giudizio, tutto quello che è troppo chiaro, a suo dire. L’istinto è quello, solo io lo faccio con un più di criterio.
Nella parete bianca vedo una meravigliosa opportunità di cambiare, rinnovare, decorare e reinterpretare un ambiente, senza necessariamente ribaltarlo come un calzino.
Un’altra importante premessa: imbiancare non è l’unica soluzione per trasformare la parete, lo è sicuramente, ma le possibilità per decorarla sono infinite. In ordine sparso mi vengono in mente:
- la collezione di cartoline oppure fotografie che hai e conservi come reliquie nel cassetto. Beh, perché invece non darle un posto nel mondo? Le soluzioni per esporle, senza danneggiarle, possono spaziare dal tradizionale duetto vetro con cornice, a qualcosa di meno convenzionale, vedi usare le mollette da bucato di legno per appenderle.
- I quadri, da sempre un ottimi alleati per arredare una stanza. Però se piantare chiodi ti costa fatica, puoi pensare di disporli a terra, contro una o più pareti, e giocare con le dimensioni per crearne una composizione decorativa. Ciliegina sulla torta per una soluzione come questa: tinteggiare i muri con una tinta forte, magari a contrasto con il mood dei quadri
- Oggetti da metter in bella mostra ne avrai, vero? Esponili: è anche questa una strada per cambiare il look ad un ambiente e alla parete.
Io, per esempio, ho una passione per le Mug (se non sai cosa sono, puoi scoprirlo leggendo qui: https://www.nonnapaperina.it/2016/05/mug/) che mi faccio portare da ogni parte del mondo (dove non arrivo) oppure che puntualmente mi compro. Le mie amate Mug mi piace usare e averle a portata di mano. Infatti: a volte sono appese, qualche volta in rigorosa fila indiana sulla mensola di turno, altre volte in ordine sparso, comunque sempre (o prevalentemente) in cucina. A parte una…
Se non ti riconosci tra “i collezionisti” oppure non possiedi nulla di analogo, puoi lavorare sugli arredi ed i complementi d’arredo. Rientrano anche loro, e a pieni voti, tra gli strumenti a disposizione per reinterpretare lo spazio. Come:
- rinnova un mobile con il colore oppure il rivestimento alla poltrona.
- sposta i complementi all’interno della stessa stanza (cioè da un piano d’appoggio ad un altro) . E’ quel piccolo gesto e dettaglio di styling sinonimo di novità
Vuoi, invece, la soluzione di tendenza? Beh tra i trends più recenti c’è: decorare le pareti con i piatti e/o oggetti analoghi = cose da appendere al muro. In questo caso diametri diversi concorrono a creare un gradevole gioco di decori, unitamente alle scelte di colore. Inoltre più sono preziosi nella decorazione e più il risultato è d’impatto.
Ma, se vuoi uscire da coro e osare davvero, c’è una parete troppo spesso trascurata: quella a soffitto. Idee e soluzioni non mancano: io ho optato per la carta da parati. Tu cosa sceglieresti?
Adesso che qualche soluzione te l’ho data, ti sei convinta che la tua ansia da parete bianca è ingiustificata?! Si, allora sei pronta a raccogliere e sfida? Raccontami:
Tu che parete creativa sei?
Maddalena
31/01/2017 at 15:07Decisamente quella con la riga verde e la poltrona gialla! Tutta la vita.
Anna
31/01/2017 at 17:47Ottima scelta! Cosa ti ha colpito di quell’ambientazione? La combinazione cromatica op qualche altro dettaglio?
Maddalena
07/02/2017 at 10:57Mi piace molto l’abbinamento dei colori. Il giallo è il mio colore preferito. Amo moltissimo le righe e quella riga in particolare mi ricorda l’esterno di casa mia (che ha le righe). Quindi tutto molto TOP!
Anna
07/02/2017 at 16:20Che bello! In questa ambientazione è proprio il dettaglio della riga alta e quasi centrata nella parete a caratterizzare l’ambiente, dove anche i colori sono perfettamente equilibrati tra di loro!